Consigli per Trasloco

Giorni di Congedo

Assenze dal posto di lavoro

Come dipendenti avete diritto, in determinati casi, a congedi pagati.

In caso di alcuni eventi che vi riguardano, personalmente, potete chiedere di assentarvi da luogo di lavoro. Nella lista di questi eventi rientra anche il trasloco.

Quindi ricordate vi di chiedere al vostro superiore un giorno di congedo per trasloco.

Non Dimenticare...

Lista di controllo per il trasloco

Traslocate? Considerato a tutto? Anche al fatto di dover notificare la partenza al vecchio Comune e l’arrivo al nuovo Comune oppure il cambiamento d’indirizzo all’ufficio postale?

La lista di controllo disponibile qui di sotto funge da promemoria durante tutte le fasi del trasloco.

Prima di traslocare

  • Stipulare un nuovo contratto di locazione (o un contratto di compravendita) e rescindere il precedente entro i termini prescritti, di preferenza con lettera raccomandata.
  • Chiedere al datore di lavoro il giorno di congedo al quale, di norma, si ha diritto. A determinate condizioni, per esempio in caso di distanze di una certa importanza, il congedo può essere più lungo.
  • Comunicare tempestivamente il trasloco al vecchio Comune di domicilio (informarsi dapprima presso l’ufficio del controllo degli abitanti se è necessario presentarsi di persona).
  • Se si possiede un cane, notificarne la partenza e l’arrivo rispettivamente al vecchio e al nuovo Comune di domicilio.
  • Informare il caposezione militare, l’ufficio del Servizio civile o della Protezione civile del vecchio Comune di domicilio.
  • Informare l’ufficio della circolazione (se si cambia Cantone, informare l’ufficio della circolazione del nuovo Cantone).
  • Prendere contatto con gli insegnanti e le autorità scolastiche se si hanno figli in età scolastica.
  • Informare l’ufficio postale di riferimento del vecchio Comune di domicilio (ordine di rispedizione).
  • Informare i fornitori di elettricità, gas e acqua per far effettuare la lettura dei contatori.
  • Informare l’operatore di telefonia fissa (disdire l’allacciamento della vecchia linea telefonica, la connessione a Internet e alla TV digitale e attivare i nuovi servizi).
  • Informare Billag (radio e televisione).
  • Comunicare il nuovo indirizzo a: banca, datore di lavoro, cassa di compensazione (pensionati e liberi professionisti), medico, dentista, cassa malati, assicurazioni, case editrici di giornali e riviste cui si è abbonati, segreteria delle associazioni di cui si è membri ecc.
  • Informarsi presso il nuovo amministratore, la polizia e il Comune se sono necessari particolari permessi (p. es. per l’utilizzo di spazi pubblici) se, durante le operazioni di trasloco, si prevede di occupare dei posti di parcheggio o delle aree pubbliche per un periodo prolungato.

Cambiamento dell’indirizzo di domicilio: ordine di rispedizione presso l’ufficio postale, più informazioni al link qui.

Il giorno del trasloco

  • Eseguire un controllo dei locali con il locatore (o il proprietario) del vecchio alloggio (protocollo di uscita).
  • Riconsegnare tutte le chiavi, contro ricevuta.
  • Eseguire un controllo dei locali con il locatore (o il proprietario) del nuovo alloggio (protocollo di entrata).

Dopo il trasloco

  • Notificarsi per tempo (di norma entro 14 giorni) all’ufficio del controllo degli abitanti del nuovo Comune di domicilio (che si occupa di informare l’autorità fiscale).
  • Se si possiede un cane, notificarlo all’ufficio del controllo degli abitanti del nuovo Comune di domicilio.
  • Informare il caposezione militare, l’ufficio del Servizio civile o della Protezione civile del nuovo Comune di domicilio.

Informare il Comune di partenza e quello di arrivo!

In caso di trasloco, è importante notificare la propria partenza al vecchio Comune di domicilio e l’arrivo in quello nuovo.

Nella maggior parte dei Comuni, la notifica va fatta di persona, di norma entro 14 giorni dal trasloco nel nuovo Comune di domicilio.

I documenti da produrre sono:

  • l’atto d’origine, individuale o per la coppia (rilasciato dal vecchio Comune di domicilio. Un nuovo atto d’origine può essere ordinato presso il Comune di attinenza)
  • il libretto di famiglia/certificato di famiglia, se si hanno figli
  • eventualmente, la carta d’assicurato della cassa malati o un certificato d’assicurazione dell’attuale polizza d’assicurazione malattia

Se si resta nello stesso Comune, è sufficiente notificare il cambiamento d’indirizzo all’ufficio del controllo degli abitanti.

Se si possiede un cane, occorre notificarne la partenza e l’arrivo rispettivamente al vecchio e al nuovo Comune di domicilio.

Informare ufficio di circolazione veicoli!

Automobili / Licenza di condurre e trasloco

Traslocate all’interno del vostro Cantone o vi trasferite in un altro Cantone. Di regola il trasloco concerne anche l’automobile. Occorre dunque cambiare l’indirizzo che figura sulla licenza di condurre.

Trasloco all’interno del Cantone

In caso di trasloco occorre contattare l’ufficio della circolazione del proprio Cantone per modificare l’indirizzo sulla licenza di condurre. Entro pochi giorni si riceve la nuova licenza gratuitamente. Il cambiamento d’indirizzo dev’essere notificato entro 14 giorni. In caso di trasloco all’interno del Cantone si può conservare la propria targa.

  • Se possedete già una licenza di condurre in formato carta di credito potete annunciare il nuovo indirizzo telefonicamente o per scritto all’ufficio della circolazione competente
  • Se non possedete ancora una nuova licenza di condurre dovete comunque farne richiesta

Trasferimento in un altro Cantone

In caso di trasferimento in un altro Cantone occorre annunciarsi presso l’ufficio della circolazione del nuovo Cantone di domicilio. Documenti richiesti:

  • il formulario «Richiesta d’immatricolazione» debitamente compilato (più informazioni qui)
  • la vecchia licenza di circolazione
  • un nuovo attestato assicurativo di responsabilità civile (ottenibile su richiesta presso la propria compagnia d’assicurazione)

Presso l’ufficio della circolazione del nuovo Cantone di domicilio è possibile scambiare la vecchia targa d’immatricolazione con una nuova. Recandovisi personalmente, si può consegnare la targa allo sportello e scambiarla. È pure possibile spedire i documenti all’ufficio della circolazione. Le targhe possono essere scambiate presso l’ufficio postale competente del nuovo indirizzo di domicilio.

I prezzi possono variare da un Cantone all’altro.

Cambio Scuola

Quando i bambini cambiano scuola in seguito a un trasloco

Nella scuola / scuola dell’infanzia frequentata attualmente

I bambini devono frequentare la scuola nel luogo di domicilio. In caso di trasloco ciò significa quasi sempre che devono cambiare anche la scuola. Informate quanto prima la direzione scolastica o il consiglio scolastico del vostro attuale Comune di domicilio.

Presso la nuova scuola / scuola dell’infanzia

Nel caso la direzione scolastica o il consiglio scolastico dell’attuale Comune di domicilio non notifichino automaticamente il trasferimento, è possibile annunciarsi direttamente alla nuova scuola o al consiglio scolastico del nuovo Comune di domicilio.

Annunciare il trasferimento alla scuola obbligatoria / scuola dell’infanzia

Per descrivere il vostro bambino dalla scuola che frequenta, contattate l’autorità scolastica dell’attuale Comune di domicilio.

Servizio civile e della Protezione civile!

Notifica della partenza e dell’arrivo presso il caposezione, l’ufficio del Servizio civile e della Protezione civile

Servizio militare

Maggiori informazioni al seguente link.

Servizio civile

Maggiori informazioni al seguente link.

Trasloco dal Estero in Svizzera

Che cosa bisogna sapere?

Condizioni

Un’altra condizione è che sia stato redatto un elenco degli oggetti importati. Gli oggetti devono essere stati utilizzati dal proprietario da almeno sei mesi e continuare a essere usati anche dopo il trasloco. Il passaggio alla frontiera con le suppellettili domestiche deve avvenire imperativamente durante gli orari di apertura dell’ufficio doganale per le merci commerciali.

Per altre informazioni si prega di consultare la pagina web dell’Amministrazione federale delle dogane.